Il signor Diavolo

Dal romanzo omonimo. Anni Cinquanta, Italia. Il procuratore Furio Momente arriva a Venezia da Roma, inviato dal tribunale per un delicato processo. Un ragazzo di quattordici anni ha ucciso un pari, e la curia romana vuole vedere chiaramente, perché in un caso drammatico sono coinvolti un monastero di suore e borbotti visioni demoniache. Alla radice di tutto c'è la morte, due anni fa, Paolino Osti. La malattia, dissero i medici, ma, secondo Carlo, il suo migliore amico, Paolino morì a causa di una maledizione: Emilio lo inciampò quando nella chiesa ricevette l'ostia consacrata per il sacramento. Sacrilegio ... E Paolino sussurra sul suo letto di morte: "Voglio tornare". Il "ritorno" di un amico a Carlo divenne un'ossessione che mise in moto rituali oscuri ed eventi misteriosi. Fino alla morte di Emilio, uccise Carlo con una fionda Paolino. Almeno, sembra così ... Una storia molto nera, un ritratto di una provincia non addomesticata, non pienamente compresa, un profondo nordest, saturo di religione e superstizione, in cui i confini tra la vita e il mistero si muovono come un orizzonte nelle paludi ... Pace, dove tutto sembra possibile. Anche il diavolo.