Freud

Freud è un crime thriller ideato da Marvin Kren, Stefan Brunner e Benjamin Hessler ispirandosi all'imponente figura del pilastro della psicoanalisi Sigmund Freud. La serie, che non deve essere confusa con un biopic, è ambientata nella Vienna del 1886: qui il giovane neurologo Sigmund Freud (Robert Finster, Krieg) cerca di dimostrare l'efficacia dell'ipnoterapia, una nuova pratica appresa durante un soggiorno in Francia sotto la guida del Dott. Jean-Martin Charcot. Andando contro lo scetticismo dei suoi colleghi, primo fra tutti Leopold von Schönfeld (Lukas Watzl), pupillo del direttore dell'ospedale psichiatrico in cui lavora, l'illustre Thomas Meynert (Reiner Bock), Sigmund inizia ad applicare queste teorie innovative sui suoi pazienti, anche se con scarsi risultati. Le cose cambiano quando il suo amico e collega Arthur Schnitzler (Noah Saavedra) lo invita a partecipare a una festa organizzata dalla contessa Sophia von Szápáry (Anja Kling), dove Sigmund fa la conoscenza della sensuale e affascinante medium ungherese Fleur Salomé (Ella Rumpf, Raw). La donna, dopo aver guidato una seduta spiritica piuttosto impressionante, gli chiede in gran segreto di aiutarla a dare un significato ad alcuni sogni ad occhi aperti che la stanno perseguitando, al centro dei quali ci sono torture e omicidi realmente accaduti. Ma non si tratta di un caso di semplice risoluzione, perché Fleur sembra avere una doppia personalità e molti uomini che sono entrati in contatto con lei hanno inspiegabilmente iniziato a comportarsi come se fossero posseduti da un essere maligno. Per arrivare alla verità, Freud mette in campo tutte le sue conoscenze e si fa aiutare dalla governante Lenore (Brigitte Kren) e dal veterano di guerra Alfred Kiss (Georg Friedrich) nel tentativo di mettere al più presto fine a questa spirale d'indicibile orrore.