Red Land (Rosso Istria)

Siamo nel settembre del 1943, in quei giorni in cui scoppia il caos nei territori italiani dilaniati dalla guerra: il capo del governo italiano, maresciallo Badoglio, chiede e riceve una tregua dagli anglo-americani e fugge da Roma con il re, lasciando l'Italia in disordine. L'esercito non sa più chi è il nemico e chi è alleato. Il dramma si trasforma in una tragedia per i soldati abbandonati nei teatri di guerra, ma soprattutto per i civili dell'Istria, di Fiuman, di Julian e della Dalmazia, che stanno affrontando un nuovo nemico: i sostenitori di Tito che avanzano in queste terre causate dalla rabbia anti-italiana . In questo drammatico contesto storico, la figura della norma del Kossetto, una giovane studentessa istriana che si è laureata all'Università di Padova, che è stata brutalmente violentata e uccisa dai partigiani dei titani, verrà individuata, è l'unica colpa dell'italiano.